La Sicilia è la regione più meridionale d’Italia e l’isola più grande del Mediterraneo. In questo mare si trova in posizione centrale, punto di passaggio tra Italia e Africa ( le coste tunisine distano appena un centinaio di chilometri dalla provincia di Trapani), tra est e ovest. Le ragioni di una visita in Sicilia sono numerose e l’antica Trinacria vanta in effetti una gamma di attrattive invidiabili: dalle grandi città ricche di vita come Palermo, Catania e Messina; alle vestigia storiche greche, romane, arabe, sveve fino alle novecentesche attività minerarie delle solfatare. L’isola vanta poi il vulcano attivo più alto d’Europa ( l’Etna), una costa lunga e incredibilmente varia, un dedalo di arcipelaghi secondari ( Eolie, Egadi) e isole sperdute ( Ustica, Pantelleria, Lampedusa) ideali per le più belle vacanze marine immaginabili. Completa il quadro il vasto entroterra, con borghi arroccati, distese collinari a perdita d’occhio e monti pazzescamente verdi.
Ecco quindi una rassegna di alcuni luoghi siculi da visitare, tra attrazioni famose e altre meno note.
Catania
Punto di arrivo preferenziale per molti che arrivano sull’isola in aereo, Catania è spesso una città meno visitata rispetto al capoluogo Palermo. La sua architettura barocca realizzata con pietra lavica dell’Etna merita però una visita. Tra i monumenti il Duomo, la statua dell’elefante e il castello Orsino. Vale la pena anche passeggiate per Via Etnea, visitare la Pescheria e recarsi al Teatro Massimo, uno dei più importanti d’Italia.
Ferrovia Circumetnea
Questa ferrovia a scartamento ridotto di circa 100 chilometri collega Paternò con Giarre e compie il periplo del vulcano. E’ un modo insolito e lento per godere del meraviglioso paesaggio alle pendici del vulcano. La linea passa per il paese di Bronte, famoso per il pistacchio e nei pressi delle Gole dell’Alcantara. Una deviazione permette di salire sulla sommità dell’Etna da Nord, alternativa alla caotica salita da sud.
Tindari
Questo sperone roccioso disteso sul Tirreno nel comune di Patti ( Messina) ha qualcosa di speciale. Ospita infatti un santuario mariano, l’antica città della Magna Grecia di Tyndaris e una meravigliosa e particolare spiaggia ( Spiaggia Merinello) costituita da una lunga punta sabbiosa che si protende nel mare, delimitata da tre piccoli stagni.
Cefalù e Madonie
Il borgo marinaro di Cefalù è forse il più bello della Sicilia e ospita il Duomo, dal particolare gusto normanno. Alle spalle della città si elevano le Madonie, monti ricchi di altipiani simili a quelli abruzzesi. Nei pressi di Polizzi Generosa si trova il vallone Madonna degli Angeli, dove rimangono gli ultimi esemplari di abete dei Nebrodi, albero endemico che vive solo qui.
Centuripe
Borgo dell’entroterra in Provincia di Enna e non lontano da Catania, tale centro è forse il miglior esempio di borgo arroccato siciliano. Dall’alto le costruzioni si abbarbicano sul crinale, formando una peculiare forma a stella marina.
Promontorio di San Vito lo Capo
Questo promontorio protetto in provincia di Trapani è costituito da monti spogli e rocciosi che digradano in un mare cristallino. E’ certamente il miglior posto dell’isola dove andare al mare. Da visitare le numerose tonnare che si trovano lungo le sue coste
Erice
Località d’altura che permette di godere di stupendi panorami sulla città di Trapani, le le sue saline e le Isole Egadi sullo sfondo.
Sciacca e Mazara del Vallo
Le due località pescherecce più importanti della Sicilia, con i loro dedali di stradine e la loro atmosfera marinara. Mazara del Vallo ospita la “Kasbah“, dove risiedono da generazioni migliaia di persone provenienti dalla Tunisia
Palazzolo Acreide e antica città di Akrai
Situata nella cornice dei monti Iblei, nel sud-est dell’isola, Palazzolo Acreide è già di per se un notevole esempio di barocco siciliano, meno conosciuto rispetto ad altri centri della Val di Noto. Nei suoi pressi sorgono poi le rovine dell’antica città della Magna Graecia di Akrai.
Piazza Armerina e Villa Romana del Casale
Cittadina con un vasto e ben conservato centro storico di stile normanno e barocco, ospita il palio dei Normanni nei giorni centrali di agosto. Nei suoi pressi si trova la Villa romana del Casale, dichiarata patrimonio UNESCO per via dei suoi magnifici mosaici.
